Il Texas vieta le mascherine, da noi c’è l’obbligo. La paura dell’ago (del vaccino).

Se c’è qualcosa della quale non si può “discutere” è l’uso della mascherina .. ciò accade in Italia. Persino Stefano Montanari s’è stufato di spiegarci che non servono a niente (oppure ha compreso l’inutilità di parlare ai fedeli della tv). In Texas la mascherina non solo non è “obbligatoria” ma anzi è vietata. Viene a mancare un mezzo che rende il distanziamento maggiore la nostra personalità in parte celata, un mezzo di sottomissione e tale sottomissione va di pari passo con la propria inutilità. Da noi .. fino a due anni fa ERA VIETATA .. per non rendere facile la vita a rapinatori e terroristi il caso di volto coperto costituiva un’aggravante di reato. Non parliamo poi della influenza di fatto esercitata dall’uso di certi indumenti diffusi presso altre “civiltà” (per effetto del gradito e copioso arrivo dei popoli che si camuffavano abitualmente già prima del covid, si cercava di delegittimare tale .. legge .. e ora si fa notare che “mascherato” non è “totalmente mascherato” .. come se non fosse vero che da un anno a questa parte a volte non riconosciamo neppure più gli amici)..

Ci aveva predetto quel grande sociologo e storico di Zingaretti che molto presto la mascherina sarebbe divenuta un oggetto “alla moda”, e così è stato:

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Si è pensato di attirare l’attenzione sulla paura dell’ago per allontanare quella de liquido contenuto nella fiala? .. già comunque molto trascurato dai nostri attentissimi connazionali.

a proposito di ago, nessuno sa se oggi Ago ha paura dell’ago, ma si è certi che tanti temevano Ago e Ago non temeva nessuno, tanto meno il a) go! e il b) traguardo.