Ad un mese dalla morte, sembra che le indagini si basino su testimonianze e scarsi elementi di prova .. ci si muove in modo asimmetrico? Pietro stava telefonando? .. e le ragazze? (non si da per acclarato neppure se si trovassero sulle strisce), erano sobrie? Dove avevano trascorso la serata? Silenzio, eppure dovrebbe rivestire un qualche interesse. Le vediamo frequentemente ritratte col cellulare a portata di mano. E’ stato ritrovato o localizzato il famoso smartphone “smarrito”? Sarebbe stata inutile una perizia sui cadaveri? Si tratta di trovare la verità.
Ecco alcune umane riflessioni:
Camilla e Gaia. Pietro Genovese stava telefonando? Tragedia di Corso Francia a Roma. Due decessi davvero evitabili? (7^parte)
